Puntata sorprendente dell'Isola dei Famosi 2016: Marco Carta è stato eliminato il 2 maggio dinanzi allo stupore generale di chi si diceva sicuro - noi in primis - che sarebbe riuscito ad arrivare sicuramente alla finalissima. Beffa delle beffe, invece, è stato battuto non solo da Giacobbe Fragomeni, che sta facendo una bella Isola ma non ha moltissimi fan sui social network (non quanto quelli di Marco, almeno), ma anche da Paola Caruso, che è riuscita ad avere la meglio anche su Cristian Gallella e Alessia Reato (oltre che sul già citato Marco) alla nomination di Playa Soledad.
Tutto molto strano, noterete, ma così è, e, se le Cartine stanno già protestando ovunque per quest'amara sconfitta - ricordiamo che proprio loro hanno permesso a Marco di arrivare persino alla finalissima di Amici 11 -, da una parte bisogna essere contenti, perché i social network, che finora hanno deciso le sorti di buona parte dei programmi (pensate alla vittoria dell'Armata Lepanto), sono usciti sconfitti da questa puntata: è bello che i reality show abbiano aperto a Twitter, Facebook o altro, ma, credeteci, era odioso sapere che le pagine Facebook con più fan, organizzandosi in gruppi, avrebbero fatto strage di concorrenti.
Certo, a tutto bisogna aggiungere che Paola Caruso è tanto odiata quanto amata, ma è palese che il pubblico a casa - come ha fatto notare Signorini - abbia avuto un peso maggiore di Zuckerberg & co (soprattutto se pensate che pure Giacobbe è riuscito ad avere la meglio su Paper).
L'eliminazione di Marco lascia trapelare, dunque, un raggio di luce in questo buio pesto dominato da gruppi e fazioni che su Facebook decidono le sorti di tutti e rendono le dinamiche del programma scontate.
L'eliminazione di Marco lascia trapelare, dunque, un raggio di luce in questo buio pesto dominato da gruppi e fazioni che su Facebook decidono le sorti di tutti e rendono le dinamiche del programma scontate.
La speranza è che nei reality show, anche a fronte del rischio che i voti vengano comprati (ma questo succede pure coi call center), gli autori sperimentino e diano il via a prove e meccanismi che con il voto non hanno nulla a che vedere, proprio per movimentare il tutto.
Anche perché, diciamocelo, quest'Isola è stata molto spesso noiosa: gli autori non sono stati aiutati dallo spirito da confratelli iniziale dei naufraghi, è vero, ma lo è altrettanto il fatto che la Playa Des**da è stata smantellata subito e che molte polemiche non sono state cavalcate a dovere; insomma, social network sconfitti, ma non è che l'Isola ne esca così vincitrice da quest'annata.
Anche perché, diciamocelo, quest'Isola è stata molto spesso noiosa: gli autori non sono stati aiutati dallo spirito da confratelli iniziale dei naufraghi, è vero, ma lo è altrettanto il fatto che la Playa Des**da è stata smantellata subito e che molte polemiche non sono state cavalcate a dovere; insomma, social network sconfitti, ma non è che l'Isola ne esca così vincitrice da quest'annata.
Il resto della puntata del 2 maggio è stato incentrato sulle varie prove che i naufraghi hanno fatto per arrivare alla finale, sul televoto di Playa Soledad e sulle nomination finali: quattro orette che hanno visto Signorini attaccare certi meccanismi che regolano i social network e il pubblico in studio tifare smodatamente per Giacobbe (che sia lui il vincitore di quest'anno?) e per Paola.
Ah, sì! Dettaglio importantissimo (si fa per dire...): i naufraghi hanno potuto rivedersi allo specchio e la stessa Paola ha potuto festeggiare, con la sua risatina urlatrice che ormai farà tendenza, per i chili persi. Nominata della puntata? Ovviamente Gracia De Torres, che sarà la prima a lasciare la finale, e Paola, nominato da Jonas, che non avrebbe mai potuto fare il nome di Mercedesz e Giacobbe.