La settima puntata di Amici 2017 resterà alla storia per tutti i provvedimenti e le discussioni che ci sono state e che hanno riportato un po' di ordine in una scuola che francamente stava diventando il nuovo Festivalbar, un semplice palco dove esibirsi e grazie al quale mettere in mostra la propria bravura (non in tutti i casi, visto che quest'anno alcuni concorrenti sono poco più che modesti). Con tutto il rispetto per il Festivalbar (o per programmi simili, vedi Music Summer Festival) Amici non è un semplice palco ma una scuola ed è giusto che tutti rispettino le regole.
Oggi Riccardo Marcuzzo è stato sospeso e la Celentano ha fatto un discorso assolutamente condivisibile e da applaudire fino a spellarsi le dita. Uno può essere bravo quanto vuole e può avere anche tante critiche da fare ai suoi superiori ma certi gesti e certi atteggiamenti sono inammissibili. E tra l'altro non è neanche la prima volta che Riccardo si comporta in questa maniera, e neanche l'ultima purtroppo, visto che la prossima settimana avrà la bellissima idea di proporre una terza squadra: insomma non solo ha registrato un paio di inediti... accampa pure pretese che non stanno né in cielo né in terra, soprattutto dopo la figuraccia di oggi. Che poi abbia dei pezzi è indubbio - e ci è piaciuto sin dall'inizio lo è altrettanto - ma se imparasse a cantarli perfettamente ci guadagnerebbe di più.
La commissione di canto ha fatto notare ai ragazzi che si credono già arrivati: ha preso la parola Alex Braga, poi ha parlato Boosta e si è accodato Fabrizio Moro. Rudy oggi era stranamente in silenzio ma dubitiamo che non sia stato dello stesso parere (anche se tutto può essere...). In effetti la sensazione che abbiamo quest'anno, rispetto all'anno scorso in cui Sergio, Chiara, Elodie e gli altri hanno dato lezione di umiltà e impegno, è che ci sia poca voglia di crescere e tanta voglia di chiacchierare e mettersi in mostra. Un vero peccato perché alcuni concorrenti hanno dei bei timbri e potrebbero fare molto di più rispetto a ciò che stanno proponendo attualmente. Tanti complimenti a Thomas Bocchimpani invece, che pur essendo piccolo è il più educato di tutti (e ovviamente complimenti a Shady, così, anche se non c'entra niente, perché la sua esibizione è stata stupenda).
Per quanto riguarda l'eliminazione di Lorenzo Sorice non siamo mai stati d'accordo perché si tratta di una chiara differenza di trattamento fra lui e Riccardo. Il punto però è che forse ci stava tutta oggi: non tanto perché Lorenzo abbia detto quelle cose - che sono gravi ma non tali da prevedere un'espulsione - quanto perché se Emanuel Lo non si fida più di lui e non vuole più collaborare è normale che voti per il suo allontanamento dal programma. Certo, forse una settimana per riflettere (nella scuola) gliel'avrei data.
La settima puntata di Amici 2017 ci ha dimostrato insomma che se è vero che nel talent show il talento è di casa è altrettanto vero che la presunzione e l'ineducazione - sì, non possiamo scrivere diversamente purtroppo - sono le nemiche numero uno del talento. Ma è un po' tutta la società che sta lentamente cambiando e che si nutre di punti di riferimento sbagliati, ed è giusto quindi che Amici, in quanto scuola e grande realtà anche educativa, dia lezioni di questo tipo. L'avranno capito i nostri ragazzi?