Chi è Michele Riondino? Un attore che, nonostante la sua giovane età, si sta facendo sempre più largo nello scenario italiano, che sia cinema o televisione, e che dimostra giorno dopo giorno di avere le capacità giuste per sfondare; o forse è già successo? La sua biografia è tra le più ricercate sul Web, soprattutto quando veste i panni de Il giovane Montalbano - giunto alla seconda stagione -, ma nella filmografia di Riondino figura un'altra importante fiction, ovvero Distretto di Polizia: molti si ricorderanno di lui nei panni di Daniele, il fidanzato di Sabina (interpretata da una giovane Giulia Michelini), sorella del commissario Giulia Corsi, recitando quindi accanto a Claudia Pandolfi. E cosa dire della sua vita privata? È felice più che mai!
Ma procediamo con ordine e iniziamo subito approfondendo la biografia dell'attore!
Ma procediamo con ordine e iniziamo subito approfondendo la biografia dell'attore!
Scheda e biografia di Michele Riondino
Data di nascita: 14 marzo 1979;
Età: 36 anni;
Segno zodiacale: Pesci;
Lavoro: attore;
Altezza: 180 cm;
Fidanzato: Sì, con Eva Nestori;
Pagina Facebook: Michele Riondino;
Profilo Instagram: //;
Profilo Twitter: //.
Michele Riondino è nato a Taranto, è molto legato alla sua terra d'origine, per cui si batte nel sociale con il Comitato Cittadini e lavoratori liberi e pensanti ed è anche direttore artistico del concerto del Primo Maggio nella sua città. Sin da giovane ha mostrato un particolare interesse per il mondo della recitazione. Suo padre avrebbe preferito che facesse l'ingegnere o l'avvocato, ma non appena sono arrivati i primi buoni risultati si è convinto che il destino del figlio era fare l'attore; dice si essere un po' mammone e si giustifica dicendo che andando via di casa a 18 anni gli piace abbracciare sua madre quando torna a casa. Gli piace il calcio e gioca a tennis.
Età: 36 anni;
Segno zodiacale: Pesci;
Lavoro: attore;
Altezza: 180 cm;
Fidanzato: Sì, con Eva Nestori;
Pagina Facebook: Michele Riondino;
Profilo Instagram: //;
Profilo Twitter: //.
Michele Riondino è nato a Taranto, è molto legato alla sua terra d'origine, per cui si batte nel sociale con il Comitato Cittadini e lavoratori liberi e pensanti ed è anche direttore artistico del concerto del Primo Maggio nella sua città. Sin da giovane ha mostrato un particolare interesse per il mondo della recitazione. Suo padre avrebbe preferito che facesse l'ingegnere o l'avvocato, ma non appena sono arrivati i primi buoni risultati si è convinto che il destino del figlio era fare l'attore; dice si essere un po' mammone e si giustifica dicendo che andando via di casa a 18 anni gli piace abbracciare sua madre quando torna a casa. Gli piace il calcio e gioca a tennis.
Da Distretto di Polizia al debutto in teatro
Da giovane ha fondato un gruppo musicale, La setta dei poeti estinti, insieme ai suoi compagni e ha imparato a suonare la chitarra, ma il suo sogno era un altro, così si è trasferito a Roma per frequentare l'Accademia d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" e a interpretare i primi ruoli in teatro; è apparso in Compagni di scuola e Incantesimo 5, ma la prima vera occasione si è presentata con Distretto di Polizia, in cui ha recitato per tre stagioni. Per la televisione ha lavorato nel film La freccia nera (2006), Giorni da Leone 2 (2006), Il segreto dell'acqua (2011), Il giovane Montalbano (2012-2015) e Pietro Mennea - La freccia del sud (2015), un ruolo che ha interpretato con onore e soddisfazione.
La filmografia si completa con le pellicole cinematrografiche: Uomini & donne, amori & bugie (2003), Il passato è una terra straniera (2008), Principessa part time (2008), Fortapàsc (2009), Dieci inverni (2009), Marpiccolo (2009), Noi credevamo (2010), Henry (2011), Qualche nuvola (2011), Gli sfiorati (2011), Acciaio (2012), Bella addormentata (2012) e Il giovane favoloso (2014). Ha debuttato come regista di teatro, nel 2012, con l'opera La vertigine del drago collaborando con Andrea Camilleri.
La filmografia si completa con le pellicole cinematrografiche: Uomini & donne, amori & bugie (2003), Il passato è una terra straniera (2008), Principessa part time (2008), Fortapàsc (2009), Dieci inverni (2009), Marpiccolo (2009), Noi credevamo (2010), Henry (2011), Qualche nuvola (2011), Gli sfiorati (2011), Acciaio (2012), Bella addormentata (2012) e Il giovane favoloso (2014). Ha debuttato come regista di teatro, nel 2012, con l'opera La vertigine del drago collaborando con Andrea Camilleri.
Con Eva ha una figlia, ma niente nozze
E passiamo adesso alla vita privata di Michele Riondino: è felicemente innamorato e fidanzato con Eva Nestori, una make-up artist che l'ha reso padre di una figlia, Frida, che oggi ha 19 mesi; il nome è stato scelto in onore della pittrice messicana, Frida Kahlo. L'attore, nel corso di un'intervista a Donna Moderna, ha ammesso che la sua compagna è un tantino gelosa, ma lui è totalmente consapevole di essere molto amato dalle donne - le sue foto e immagini sono ricercatissime in rete! -:
"Anch'io, in fondo, mi piaccio. Non sono ancora arrivato a capirmi fino in fondo, ma a piacermi si: è già un passo avanti!".
Michele e Eva stanno insiemema non vogliono sposarsi perché non credono nell'istituzione del matrimonio, che reputano un certificato di coppia, piuttosto a loro piace pensare di stare insieme perché sono liberi di farlo, senza alcun vincolo e per il momento la loro storia va benissimo così. Infine, non possiamo fare a meno di osservare che non deve essere un grande fan dei social network, visto che non aggiorna periodicamente i suoi profili.
In attesa di ulteriori notizie sulla vita e la biografia dell'attore, diteci: vi piace Michele Riondino?