Diciamo subito che il bacio gay era funzionale alla performance: con il loro inedito, infatti, Daniel e la sua band hanno voluto dare un messaggio molto chiaro a tutto il pubblico. Si è trattato di musica, arte, comunicazione, chiamatela come volete, ma non di un coming-out: Daniel Incicco è un leader dal temperamento rock, che non ha paura delle critiche e che ha sempre fatto tutto ciò che voleva durante le sue esibizioni, che sono vissute ancor prima che cantante (e questo talvolta è andato anche a discapito dell'intonazione e di tutto il resto...). Avremmo dovuto aspettarcelo, insomma.
Abbiamo voluto scrivere per fargli i complimenti che merita: avere il coraggio di interpretare una canzone in questo modo, pur essendo eterosessuale, senza pensare al pubblico e all'eventuale reazione dei telespettatori, in qualche caso non abituati a queste scene (basti pensare ai commenti in rete sul trono gay di Uomini e Donne...), significa essere coraggiosi e l'arte - si sa - pretende coraggio.
Ce lo insegnano artisti del calibro di Oscar Wilde e Aldo Busi, ce lo insegna la grande Alda Merini e potremmo continuare per molto tempo: insomma, ce lo insegnano tutti coloro che non hanno mai fatto la bella faccia per piacere a qualcuno, seguendo la massa. Certo, Daniel non è ancora ai livelli dei tre grandi autori citati, e glielo auguriamo, ma il coraggio ce lo ha messo tutto e il messaggio arriverà forte e chiaro sabato sera su Canale 5 (a proposito, qui troverete tutte le anticipazioni).
Ce lo insegnano artisti del calibro di Oscar Wilde e Aldo Busi, ce lo insegna la grande Alda Merini e potremmo continuare per molto tempo: insomma, ce lo insegnano tutti coloro che non hanno mai fatto la bella faccia per piacere a qualcuno, seguendo la massa. Certo, Daniel non è ancora ai livelli dei tre grandi autori citati, e glielo auguriamo, ma il coraggio ce lo ha messo tutto e il messaggio arriverà forte e chiaro sabato sera su Canale 5 (a proposito, qui troverete tutte le anticipazioni).
Ci scuserà la nostra talpa per non aver scritto subito che questo bacio gay ci fosse stato realmente, ma, tra il pubblico in delirio e la frenesia della registrazione (che dura ore e ore: ci sono stato personalmente tantissime volte), era possibile che avesse preso un abbaglio: invece è successo, e abbiamo pure scoperto che non è certo la prima volta che nei La Rua si vede un bellissimo bacio gay; Daniel Incicco, infatti, ha dato un altro bacio nel video dell'inedito Non ho la tristezza, che vi invitiamo ad ascoltare, visto che è proprio un bel pezzo.
Complimenti di nuovo a Daniel, perché non siamo sicuri che vincerà ma siamo sicurissimi che con la sua esibizione ha dato un bel colpo all'ipocrisia che certe volte, troppe volte, emerge nei commenti di qualcuno (si dice spesso "non ho nulla contro i gay, ma certe cose le facciano a casa loro...", come se un bacio gay fosse qualcosa di mostruoso rispetto ad altri baci). Clap clap!