La terza di puntata di Amici si concluderà con l'eliminazione degli Aula 39, ma questo non cambia ciò che si può dire sulle scelte fatte quest'anno da tutta la commissione, soprattutto da quella di canto, di cui fa parte - come ha precisato Maria De Filippi nella prima puntata - anche Grazia Di Michele: ad Amici 2016 il talento è di casa, non c'è che dire. Già nella prima puntata ci eravamo accorti della bravura di alcuni cantanti, ma la seconda ha confermato tutto.
Non parliamo soltanto del gigantesco Sergio Sylvestre, che ci ha regalato una bellissima interpretazione di Something I'm giving up on you, ma anche di Nick Zaramella, che non ha dato ancora il meglio di sé - secondo Braga - e che quindi ancora tanto potrà regalare al pubblico. E che dire di Chiara Grispo, timbro originale e bella presenza? Ne abbiamo di nomi da farvi, per esempio quello di Luca D'Arbenzio, e potremmo continuare. Insomma, o la commissione quest'anno è stata particolarmente fortunata oppure quest'anno hanno deciso di fare le cose diversamente e di non far entrare cantanti che poi avrebbero eliminato subito dopo (a proposito di eliminazioni, ma il noto GionnyScandal vi è piaciuto? A me moltissimo: quasi quasi avrei preferito entrasse lui...).
Niente di diverso possiamo dire dei ballerini: ma voi avevate mai visto Alessandra Celentano così soddisfatta ma così soddisfatta da chiamare persino un danzatore al centro dello studio per vedere il pezzo che più le è piaciuto fra tutti? Cosa sta succedendo a quella che un tempo era la temutissima insegnante di Amici? E che dire delle varie e solo pacate osservazioni fatte qua e là durante le diverse esibizioni? Nessun collo del piede o sacco di patate volante: tutti ragazzi che devono migliorare, ma che, in fin dei conti, sembrano andarle bene (almeno per il momento).
Ho come l'impressione che quest'anno ad Amici 2016 non saranno eliminati in molti, ed è giusto così: tanti complimenti alla commissione!